CORBEZZOLO



corbezzolo

Corbezzolo non è solo una esclamazione!
Nel linguaggio dei fiori è il simbolo della pianta della stima.


I frutti del corbezzolo maturano nell'anno successivo rispetto alla fioritura che dà loro origine, in autunno. La pianta si trova quindi a ospitare contemporaneamente fiori e frutti maturi, cosa che la rende particolarmente ornamentale, per la presenza sull'albero di tre vivaci colori: il rosso dei frutti, il bianco dei fiori e il verde delle foglie. Per questa caratteristica, nel Risorgimento, il corbezzolo era considerato un simbolo del tricolore. E per questo motivo Giovanni Pascoli dedicò al corbezzolo una poesia da cui pare che il corbezzolo abbia ispirato la nostra bandiera.
La fioritura avviene in ottobre-novembre e i suoi fiori sono ricchi di nettare, per questo motivo intensamente visitati dalle api, se il clima non è già diventato troppo freddo. Dai fiori di corbezzolo si ricava dunque l'ultimo miele della stagione, pregiato per il suo sapore particolare, amarognolo e aromatico. Questo miele è prezioso anche perché non sempre le api sono ancora attive al momento della fioritura, e dunque non in tutti gli anni è possibile produrlo.
I frutti hanno un buon sapore e si possono consumare direttamente, conservarli sotto spirito, utilizzarli per preparare marmellate e liquori, o anche fatti fermentare per produrre bevande alcoliche.



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